Una Postura corretta, indispensabile per mantenersi in ottima forma!
Avere una postura corretta, sia in piedi che seduti, permette di prevenire o interrompere quelle posizioni che esercitano un sovraccarico alle strutture dell colonna vertebrale aiutando a risolvere dolori, fastidi che potrebbero instaurasi con il passare dei giorni.
Ma quale è quella definibile “corretta”?
Quali sono le problematiche che possono evidenziarsi se non si sta “dritti”?
Quali sono le cause che possono portare a modificare la seduta o il portamento?
Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione?
Non è così semplice, per questo è meglio conoscere anche quali possono essere le conseguenze nel trascurare il nostro fisico.
Quale è la postura corretta?
Anche se sin da bambini ci sentiamo dire “stai dritto” e poi in parte ce ne dimentichiamo, forse è meglio capire quale è la giusta posizione delle parti del nostro corpo quando stiamo in piedi o camminiamo o quando siamo seduti.
Nei primi due casi, le spalle devono essere ben aperte ma rilassate che “cadano” naturalmente verso il basso. Come se si avesse una linea perfettamente perpendicolare dove sono allineati orecchio, spalle, gomiti, ginocchia e centro del tallone, la “pancia sarà in dentro” ed il “petto in fuori”, potrete aiutarvi contraendo i glutei. Anche il collo deve essere dritto, bisogna guardare perfettamente in avanti. Se siete fermi in piedi, il peso deve essere bilanciato centralmente, divaricate quindi lievemente i piedi per aiutarvi.
Se invece siete seduti, niente gambe accavallate, sedetevi appoggiando i lombi allo schienale o potete aiutare la postura posizionando un cuscino dietro la schiena. Preferite una sedia con i braccioli regolabili, se state molte ore seduti, dove appoggiare i gomiti e il video del pc deve essere alzato abbastanza da tenere la testa dritta.
Sintomi di una postura scorretta
Fate molta attenzione ai primi sintomi che potrebbero essere segnali di una postura non corretta, questo per evitare che i problemi si cronicizzino arrivando ad ernie e lombalgie croniche. Qualsiasi tensione si verifichi nella schiena, ma anche nel collo non va sottovalutata. Piccoli dolori ai lombi o alle scapole sono anch’essi sintomi da poter ricollegare ad una posizione sbagliata.
Dott. Stefano Contri